Giulio Alessio Raia - Consulente Finanziario - Banca Widiba
  • Educazione Finanziaria
  • Servizi offerti
  • Chi Sono
  • Contatti
  • Educazione Finanziaria
  • Servizi offerti
  • Chi Sono
  • Contatti

Febbre da BTP

20/2/2023

 
Picture
La Banca Centrale Europea per combattere l’inflazione ha alzato notevolmente i tassi d’interesse, ciò ha determinato un abbassamento dei prezzi dei titoli di Stato di tutta l’eurozona.
Negli ultimi 12 mesi abbiamo assistito ad un notevole aumento dei rendimenti sui Buoni del Tesoro Poliennali, si è passati a rendimenti negativi o prossimi allo zero virgola da inizio 2022, a rendimenti dieci volte superiori da inizio 2023, su tutte le scadenze sia brevi che a lungo termine.
L’Italia attualmente è il Paese al Mondo con il più alto rendimento sui titoli di Stato a media lunga scadenza, superata solo dagli Stati Uniti per le scadenze a breve.
Questo significa una diminuzione notevole dei prezzi e quindi un’occasione di acquisto per ottenere su scadenze medie superiori a 3 anni un rendimento anche a doppia cifra.
​Ovviamente detenere titoli di Stato comporta una valutazione di adeguatezza da verificare insieme al proprio Consulente Finanziario. Infatti, i rischi legati alla sottoscrizione dei BTP sono di un ulteriore abbassamento del prezzo nel tempo, quindi per le scadenze lunghe c’è il rischio di rimanere “ingessati” per molti anni.

Cos'è il Greenwashing? Intervista a ChatGPT

6/2/2023

 
Picture
L'intelligenza artificiale inizia a farsi sentire e come tanti ho testato il grado di conoscenza di ChatGPT su un tema di attualità nella finanzia sostenibile: "cos'è il greenwashing?" ecco come ha risposto ChatGPT: 
Il greenwashing è una pratica utilizzata dalle aziende per far apparire i loro prodotti o servizi come più sostenibili o ecologicamente responsabili di quanto in realtà non siano. Ciò può essere fatto attraverso la pubblicità ingannevole, le dichiarazioni fuorvianti o l'enfasi sulle caratteristiche ambientali di un prodotto in modo esagerato rispetto alle sue prestazioni effettive
Come riconoscere il greenwashing negli investimenti?
È importante saper riconoscere il greenwashing negli investimenti finanziari perché può portare a prendere decisioni di investimento sbagliate, basate su informazioni fuorvianti. Ad esempio, un investitore che crede di investire in un'azienda sostenibile potrebbe in realtà investire in un'azienda che utilizza pratiche poco sostenibili, aumentando così il rischio dell'investimento. Inoltre, gli investitori che cercano di investire in aziende sostenibili per motivi etici o di responsabilità sociale potrebbero essere delusi scoprendo che l'azienda in cui hanno investito non è veramente sostenibile, e quindi non può contribuire al raggiungimento degli obiettivi sostenibili desiderati. Per evitare di cadere in queste trappole, è importante fare ricerche indipendenti e utilizzare fonti attendibili per valutare la sostenibilità di un'azienda, oltre a consultare con professionisti della consulenza finanziaria esperti in investimenti sostenibili.

Grazie ChatGPT, potresti fare degli esempi di greenwashing?
  • Prodotti "verdi" che in realtà non lo sono: Ad esempio, un prodotto che viene pubblicizzato come "ecologico" o "biodegradabile" ma che in realtà non è diverso dal prodotto non ecologico.
  • Campagne pubblicitarie fuorvianti: Un'azienda che usa immagini di animali selvatici o di foreste per pubblicizzare i propri prodotti, ma che in realtà non ha alcun legame con la salvaguardia dell'ambiente.
  • Marchi che si autoproclamano "verdi": Alcune aziende utilizzano parole come "sostenibile" o "rispettoso dell'ambiente" nel loro nome o nella loro comunicazione, ma in realtà non adottano misure concrete per ridurre l'impatto ambientale.
  • Dichiarazioni imprecise: Un'azienda che afferma di essere "carbon neutral" senza spiegare come ha fatto per raggiungere questo obiettivo, o che sostiene di utilizzare "energie rinnovabili" senza specificare quali fonti energetiche sono effettivamente utilizzate.
In sintesi, il greenwashing è una pratica disonesta e fuorviante che sfrutta la crescente preoccupazione per l'ambiente a fini di marketing. È importante fare attenzione ai messaggi pubblicitari che sembrano troppo belli per essere veri, e cercare di verificare la veridicità delle dichiarazioni delle aziende. 
L'intervista a ChatGPT fa comprendere come l'intelligenza artificiale riesca a dare delle definizioni generiche dell'argomento ed alcuni esempi di base. Da notare come per quanto riguarda gli investimenti consiglia di rivolgersi ad un Consulente Finanziario.

Presentazione Professionale 2023

1/2/2023

 

Analisi Previdenziale

22/12/2022

 
Picture
Le incertezze legate alla pensione dipendono da molti fattori, dato che il sistema pubblico previdenziale subisce continue modifiche, è sempre più sentita l’esigenza, soprattutto tra i giovani lavoratori, di conoscere quale sarà l’importo pensionistico futuro e di intervenire preventivamente per costruirsi una pensione privata per ottenere un importo pensionistico desiderato.
Comunico un'importante novità: l’Analisi Previdenziale GRATUITA effettuabile tramite il tuo Consulente Finanziario, cui la Banca mette a disposizione strumenti evoluti grazie ai quali potrai conoscere all’interno di un Report:
  • Gli anni in cui potrai andare in pensione;
  • L’importo della tua futura pensione;
  • GAP Previdenziale e quanto integrare.
I fondi pensione oltre ad avere un notevole vantaggio fiscale, i premi versati sono infatti deducibili dal reddito, possono rappresentare uno strumento da porre sotto l’albero in questo periodo natalizio come regalo per i propri figli o nipoti, è infatti importante sottoscrivere quanto prima un fondo pensione per ottenere ulteriori vantaggi in termini di tassazione e soprattutto di rendimento nel tempo.

Imposta di successione, come evitarla?

9/12/2022

 
Picture
L’imposta di successione è un’imposta indiretta che si deve allo Stato, quando si perde un parente e si riceve un’eredità. Essa viene calcolata in base al valore dell’eredità totale, ovvero sommando tutto il valore delle proprietà del defunto, poi dal totale vengono sottratte le passività, ossia i debiti e le spese mediche sostenute per suo conto dagli eredi negli ultimi 6 mesi di vita. Da tale differenza si ottiene il patrimonio su cui calcolare l’imposta di successione.
Essa si applica in quasi tutte le nazioni europee, ma con diverse aliquote. In Italia l’aliquota è pari solo al 4%, inoltre l’imposta di successione per i parenti in linea retta viene pagata solo se il valore del patrimonio da ricevere è pari o maggiore ad 1 milione di euro, se è al di sotto non viene pagata. Nel caso in cui gli eredi siano dei fratelli o sorelle, la franchigia si abbassa a 100 mila euro e l’aliquota si alza dell’8%.
In altre nazioni europee invece si hanno aliquote molto più alte e con franchigie molto più basse, ad esempio: in Spagna dal 7% al 81%, in Germania dal 7% al 50%, in Gran Bretagna dal 20% al 40% e in Francia dal 5% al 60%. Pertanto, l’Italia resta un paese avvantaggiato da questo punto di vista, fino a quando il Governo non decida di introdurre la cosiddetta “Patrimoniale” e ritoccare al rialzo le imposte di successione per allinearsi agli altri Paesi europei, quindi sarebbe opportuno premunirsi piuttosto che correre ai ripari successivamente. Una soluzione valida per evitare l’imposta di successione è quella di stipulare delle polizze vita.
Questo strumento permette all’assicurato di garantire una continuità patrimoniale ai propri cari in caso di eventi spiacevoli che potrebbero portare ad una sua invalidità parziale o totale oppure alla sua morte. Stipulare una polizza vita è una scelta molto importante che può rappresentare sia una garanzia, sia un’opportunità di ottenere dei vantaggi fiscali. Infatti, in caso di decesso dell’assicurato va da sé che il patrimonio racchiuso nella polizza debba passare agli eredi ma le polizze vita non rientrano nell’asse ereditario, ciò significa che secondo le leggi ancora oggi in vigore non sono soggette ad imposte di successione.

In ambito della successione ereditaria le polizze vita hanno anche altri vantaggi:

  • Gli eredi che purtroppo devono rinunciare all’ eredità, per esempio, a causa di debiti tratti dal defunto, possono comunque beneficiare del patrimonio racchiuso nella polizza vita;
  • Il capitale racchiuso all’interno della polizza è sempre disponibile, può essere impiegato in qualsiasi momento evitando lunghe attese per le pratiche relative al defunto;
  • La più completa riservatezza sul beneficiario della polizza anche al di fuori dell’asse ereditario, come ad esempio: una persona (compagno/a), alla quale si vuole lasciare parte del proprio patrimonio.

È importante conoscere gli strumenti finanziari appropriati ma bisogna evidenziare il fatto che non tutti hanno le conoscenze necessarie per utilizzarli nel miglior modo possibile, quindi è bene ricordare che ci si deve far guidare nelle proprie scelte da un Consulente Finanziario che possa consigliare il prodotto finanziario più adatto alle proprie esigenze.

Finanza Comportamentale

26/10/2022

 
Picture
Ottobre è il mese dedicato all'Educazione Finanziaria ed il 31 Ottobre è la giornata mondiale del Risparmio. Nell'ambio del mio lavoro di Consulente Finanziario, attraverso la rubrica di Educazione Finanziaria, trasmetto determinati concetti utili ai risparmiatori. Questa volta tratterò il tema dell'Emotività negli investimenti che unisce finanza e psicologia, contrariamente a come si pensava fino a poco tempo fa, si intrecciano. Infatti, si può parlare di Finanza Comportamentale come di un ramo degli studi economici che studia gli effetti dell’emotività sugli investitori durante le varie fasi nel mercato finanziario.
E' molto importante che gli investitori abbiano ben chiari i propri obiettivi a medio-lungo termine e non li dimentichino.
E' anche corretto tenersi informati su ciò che accade nel mercato finanziario ma allo stesso tempo occorre stare attenti a non considerare “oro colato” tutte le notizie che arrivano dal web o dai giornali perché spesso possono essere enfatizzate e non comprese a pieno.

I mercati sono molto volatili ed è proprio questa volatilità che: da un lato esalta l’investitore quando vede che il suo investimento frutta denaro; e dall’altro lo preoccupa quando ci sono delle perdite seppur minime dovute a normali oscillazioni del mercato. ​Parlando di emotività spesso gli investitori tendono a “seguire il gregge” perché si sentono più sicuri sapendo di seguire il comportamento della massa, in realtà non riescono a comprendere che è un errore, dato che molto probabilmente saranno già passate le opportunità di guadagno o di riduzione delle perdite.
Un metodo per ridurre gli effetti che ha l’emotività sugli investitori è quello di avere portafogli diversificati, infatti, un portafoglio di investimento ben costruito fa si che gli investitori siano più tranquilli anche durante le fasi di oscillazioni del mercato che possono portare a piccole perdite.
In ogni caso sarebbe opportuno affidarsi ad un consulente finanziario che essendo una figura professionale che comprende il mercato e tutto ciò che riguarda il mondo della finanza sa come indirizzare gli investitori nel modo migliore, può seguirli nel loro percorso e allo stesso tempo rassicurarli e farli ragionare quando sono colti dall’emotività.

Situazione energetica attuale

13/10/2022

 
Picture
Il caro energia mette a dura prova: famiglie, imprese e società.
Le conseguenze non sono dovute solo alla guerra in Ucraina che ha avuto effetti negativi su elettricità e gas naturale ma ci sono anche altre cause: lo squilibrio tra domanda e offerta causato dai lockdown dovuti alla pandemia che inizialmente hanno fatto calare la domanda, e successivamente con le riaperture è aumentata la richiesta di beni e servizi creando colli di bottiglia; vi è stato così un aumenti dei prezzi delle materie prime; inoltre, l’inverno dello scorso anno è stato particolarmente rigido e ha portato al ricorso a riserve strategiche di gas con conseguente aumento del prezzo.
Le tensioni geopolitiche degli ultimi mesi hanno contribuito a provocare difficoltà nel reperire sui mercati all’ingrosso la materia necessaria a soddisfare la domanda.
La principale fonte di produzione dell'energia elettrica è rappresentata dal gas, ed ecco spiegato perché l'aumento del costo di quest'ultimo si riflette anche sul prezzo dell’energia elettrica.
​Una soluzione per fronteggiare questa difficile realtà è puntare sull’energia rinnovabile, come ad esempio: l’energia solare, idroelettrica, eolica, marina e geotermica. Inoltre, il loro utilizzo non danneggia le risorse naturali, poiché non rilasciano sostanze nocive nell’atmosfera.

Investimenti sostenibili

28/9/2022

 
Foto
Una domanda molto frequente è: perché oggi un investitore dovrebbe scegliere fondi sostenibili? Una prima motivazione è che l’attenzione per l’ambiente e il cambiamento climatico è aumentata notevolmente negli ultimi anni. La pandemia e le restrizioni hanno aumentato il livello di attenzione sulla tematica sociale soprattutto in seguito alle tante implicazioni sulla salute, i diritti umani, il lavoro, l’equità e la giustizia. Come tutti dovrebbero sapere, ogni investimento comporta una componente di rischio; infatti, il rischio e il rendimento di solito viaggiano di pari passo: il rendimento è maggiore per gli investimenti che comportano un rischio superiore. I fondi sostenibili e responsabili riscuotono molto successo perché gestiscono il rischio in modo più attento ed efficiente rispetto ai fondi “tradizionali”. Gli investimenti responsabili, quindi, tendenzialmente presentano un rischio inferiore: scartare le imprese che non rispettano gli standard in materia ambientale, sociale e di governance riduce, infatti, il rischio di natura ESG del portafoglio. Investire nella sostenibilità significa investire nel progresso e capire che le società che cercano di risolvere le più importanti sfide globali sono quelle che cresceranno di più. Si tratta di sperimentare nuovi modi per fare business e di incoraggiare più persone a scegliere il futuro che stiamo costruendo. Inoltre, c’è da considerare che i governi delle maggiori potenze industriali stanno investendo molto sulla sostenibilità. Si può pensare ad esempio al Green Deal europeo, il pacchetto di misure con cui l’UE ha l’obiettivo di ridurre del 55% le emissioni di gas serra entro il 2050, investendo circa mille miliardi di euro. Tutti questi investimenti non potranno altro che avvantaggiare le imprese che mettono in primo piano le tematiche ambientali e sociali e, di conseguenza, gli investitori che puntano su di esse. Per cercare di unire le risorse finanziarie con quelle sostenibili nel 2019 l’Unione Europea ha pubblicato l’Action Plan Financing Sustainable Growth i cui obiettivi principali sono quelli di:
·Orientare i capitali da investire verso investimenti sostenibili, in modo da poter aver una crescita sostenibile ed inclusiva;
·Gestire i rischi che seguono a causa del cambiamento climatico; del degrado ambientale delle problematiche sociali;
·Avere la massima trasparenza nelle attività finanziarie ed economiche.
Per raggiungere questi obiettivi il Piano di azione si sviluppa su 10 azioni da implementare di cui le prime 5 sono le più importanti e allo stesso tempo le più complesse:
·Fare una Classificazione comune a livello europeo per le attività sostenibili;
·Creare Standard ed Etichette per prodotti finanziari green;
·Favorire gli investimenti per progetti sostenibili;
·Incorporare il concetto di sostenibilità quando si propone una consulenza finanziaria;
·Sviluppare appositi Benchmark per identificare la sostenibilità.

ADEGUATEZZA ESG

5/9/2022

 
Foto
Inoltrandoci nel mondo degli investimenti, è noto che per investire c’è bisogno di compilare una profilazione della clientela  chiamata "Questionario MIFID", in vigore da anni ma soggetta a cambiamenti sulla base di norme europee. Dal 30 luglio 2022 all’interno delle MIFID è stato introdotto un nuovo controllo di "Adeguatezza ESG". Quindi con l’introduzione dei criteri ESG (utili a determinare l'impatto Ambientale, Sociale e di Governance delle imprese) sarà necessaria una riprofilazione del questionario MIFID, in cui il cliente potrà esprimere il proprio interesse per i prodotti ESG.
Attualmente, rispettare i criteri ESG ed essere sostenibili è diventato fondamentale, infatti molte aziende soprattutto quelle quotate sono analizzate da soggetti terzi che verificano e classificano le aziende sostenibili. Successivamente le SGR conducono analisi su tali aziende e ne inseriscono le quote nei fondi, fondamentale quindi è la classificazione dei prodotti finanziari, infatti ognuno di essi avrà un rating ESG riassuntivo più altri 3 rating (ognuno dei quali rappresenta le lettere ESG); ossia ci sarà una suddivisione dei prodotti in due gruppi: Rating Alto (prodotti che hanno molto interesse per le tematiche ESG) e Rating Basso (prodotti che non hanno il minimo interesse per le tematiche ESG).

Dialogo Costruttivo

28/7/2022

 
Foto
Il dialogo è molto importante, solo attraverso il confronto si ottiene un rapporto sano e costruttivo con il consulente tale da diventare il punto di ferimento per ogni decisione che riguarda il proprio patrimonio.
Il rapporto che ho con ognuno mi fa capire quanto sia importante conoscervi al di là dell’aspetto economico e finanziario. Mi appassiona conoscere le attività lavorative, gli hobby, e come ci si relaziona all’interno della famiglia. Tutto ciò per avere un quadro sempre più chiaro della situazione personale in modo da offrire una consulenza adeguata alle esigenze di ognuno.
Agosto è alle porte, dopo mesi di duro lavoro, difficoltà e turbolenze, siamo giunti finalmente alle meritate vacanze. Comunico di aver ottenuto recentemente una nuova ed importante certificazione come “Consulente ESG” da parte di EFPA Italia l’associazione europea dei consulenti finanziari, per me rappresenta un tassello importante per affrontare il futuro verso il quale si muove la consulenza in materia di investimenti.
​Ringrazio coloro che hanno infuso in me la loro fiducia, che mi hanno permesso di crescere fino a questo momento come professionista e come persona. Ringrazio i clienti che seguo nel raggiungere i loro obbiettivi, con l’auspicio di migliorare continuamente.

Capacità di Risparmio

21/7/2022

 
Foto
Molte persone credono ancora oggi che avere i propri risparmi “sotto al materasso” sia più sicuro di averli su un conto corrente oppure ad esempio di investirli; se si pensa solo al fenomeno dell’inflazione si può comprendere che questo modo di agire non è corretto. Infatti, se aumentano i prezzi, la capacità di spesa diminuisce e di conseguenza anche il valore dei risparmi che si hanno “sotto al materasso”. Le persone che hanno capacità di risparmio possono pensare alla possibilità di investire una parte dei loro risparmi per evitare la svalutazione del denaro e per accrescerlo nel tempo, in modo da avere una ricchezza maggiore da poter usare in futuro.
Un buon metodo per iniziare ad avere capacità di risparmio è di fare una pianificazione finanziaria personale che parte dall’analisi della situazione finanziaria della famiglia ed è mirata a fissare obiettivi di consumo e di risparmi. A tal proposito tutti dovrebbero considerare il budget personale, facendo attenzione però a calcolarlo nel modo migliore ossia: sottraendo alle entrate tutte le spese ricorrenti per avere chiara la cifra che realmente ogni mese si può risparmiare. Alla base di una corretta capacità di risparmio c’è la necessità di pensare ai propri desideri e allo stesso tempo ai bisogni con un occhio di riguardo per il futuro.
Si possono citare molti casi in cui è importante avere dei risparmi, non solo per investirli in futuro, un esempio molto importante e spesso sottovalutato è quando si richiede un finanziamento. A tal proposito ci sono società di credito che concedono finanziamenti in modo sostenibile, analizzano la situazione economica di chi li richiede in modo molto approfondito per capire se tale individuo sarà in grado di far fronte a tutte le rate del prestito. Vi sono invece altre finanziarie che concedono finanziamenti in maniera molto superficiale, sovra indebitando le persone che vanno poi in difficoltà.
Molte persone, infatti, pensano che per avere un finanziamento basti avere uno stipendio alto ma non è così perché se non si è in grado di gestire le proprie spese in modo ottimale tutto quello che si è guadagnato viene speso e si rischia di indebitarsi non potendo pagare la rate del prestito richiesto. Questo accade quando non si ha alcun risparmio da parte a cui poter attingere. La capacità di risparmio in questo caso può essere vista anche come un jolly da poter spendere in caso si voglia estinguere il finanziamento.
Ci si può rivolgere ad un professionista come il Consulente Finanziario per essere seguiti nella gestione dei propri risparmi, in base alle proprie esigenze. Persone che hanno i mezzi per poter risparmiare talvolta non ne comprendono l’importanza, in questo caso il Consulente può consigliare al cliente di accantonare anche piccole cifre mensilmente in modo tale da costruire un portafoglio che possa rendere nel tempo.

Orizzonte Temporale

22/6/2022

 
Foto
Gestire l’orizzonte temporale può essere molto stressante per i risparmiatori che sono colti dall’emotività, infatti, per loro è molto più difficile gestire investimenti a medio-lungo termine dato che tendono a concentrarsi su quello che possono avere nel breve e non sui benefici che potrebbero avere in un lasso di tempo molto più lungo.
​Una delle regole d’oro di una buona pianificazione finanziaria è lasciare ai propri investimenti il tempo sufficiente di realizzare il proprio potenziale, restando coerenti con le proprie strategie anche nel corso di piccole difficoltà e resistendo alle promesse di facili guadagni.
L’attività di investimento è finalizzata al raggiungimento di obiettivi futuri nel tempo, durante il quale, la propria volontà e la propria determinazione possono vacillare, a causa del sorgere di alcuni stati emotivi che portano al voler lasciar perdere la direzione che si stava intraprendendo.
Per evitare che questo succeda sarebbe opportuno avere una corretta pianificazione finanziaria analizzando i bisogni e gli obiettivi e successivamente si ragiona sui metodi e i tempi per soddisfarli ed ottenerli.
L’orizzonte temporale è un fattore che dipende dalle proprie esigenze finanziarie, che siano di breve, medio o lungo periodo. Quando si pensa di voler fare investimenti di breve periodo in generale ci si riferisce ad un lasso di tempo molto piccolo, uno o due anni, e quindi spesso non è sufficiente per recuperare eventuali perdite, anche se queste derivano da normali oscillazioni del mercato. I risparmiatori che optano per l’investimento in un lasso di tempo breve solitamente tendono a voler preservare il proprio capitale, piuttosto che “rischiare” e provare ad accrescerlo.
Quando invece i risparmiatori optano per investimenti di medio-lungo periodo, tendono a mettersi in gioco, e quindi, a voler aumentare il capitale di partenza, infatti più è il tempo a disposizione e maggiore è la probabilità di riuscire a recuperare eventuali perdite dovute alle oscillazioni del mercato. Allo stesso tempo aumenta anche la probabilità che grazie a queste ultime si riesca ad avere rendimenti elevati. I risparmiatori dovrebbero comprendere che i rendimenti passati, siano essi negativi che positivi, non possono influenzare quelli futuri, quindi, optando per investimenti nel lungo periodo aumenta la possibilità di ottenere maggiore profitto, minimizzando le perdite.

Aumentano i tassi di interesse

15/6/2022

 
Foto
Le autorità monetarie hanno deciso di aumentare i tassi di interesse per diminuire la quantità di moneta in circolazione e ridurre il caro-prezzi. La Banca Centrale Americana (FED) ha già attuato due manovre di rialzo, la Banca Centrale Europea (BCE) invece è un po' più cauta anche se ha annunciato che attuerà una manovra di rialzo.
Terminato il periodo critico dovuto alla pandemia, il PIL mondiale ha iniziato a correre molto velocemente e per questo si è creata una forte domanda di materie prime e servizi. A causa della guerra tra Russia ed Ucraina il costo delle materie prime e dell'energia è salito notevolmente pertanto è ancora difficile ripartire con la produzione. Quando la domanda supera l’offerta dei beni e servizi si ha un aumento dei prezzi e di conseguenza la crescita dell’inflazione.
I tassi d’interesse stabiliti dalle Banche Centrali rappresentano il costo del denaro con cui le singole banche di ogni paese prendono soldi a prestito dalla Banca Centrale. Le banche che ricevono la liquidità dalla Banca Centrale la utilizzano per erogare i finanziamenti applicando un ulteriore interesse che rappresenta per la stessa banca il margine di guadagno.
Ovviamente se i tassi di interesse sono alti, le banche che concedono finanziamenti, mutui o qualsiasi forma di prestito dovranno far pagare più interessi ai cittadini che li ottengono, ed ecco spiegata l’importanza dei tassi di interesse decisi dalla BCE e dalla FED.
​L’aumento dei tassi d'interesse ha effetto anche sui risparmi delle famiglie, infatti, con l’aumento dell’inflazione crescono i rendimenti delle obbligazioni a scadenza, però allo stesso tempo diminuiscono i prezzi dei titoli sul mercato. Esiste una relazione inversa tra i prezzi delle azioni e l'inflazione, ovvero: se l'inflazione aumenta, il prezzo delle azioni diminuisce, viceversa se l'inflazione diminuisce, il prezzo delle azioni aumenta, quindi è sconsigliabile investire nel breve periodo e si consiglia di investire in un periodo medio-lungo.

Principio di Coerenza

27/5/2022

 
Foto
Teniamo la barra dritta, in questa tempesta che si sta abbattendo sui mercati, causa guerra Russo-Ucraina, pandemia, inflazione, aumento dei tassi di interesse, e recessione globale da evitare! Cerchiamo di guardare agli obiettivi che ci siamo preposti a medio-lungo termine seguendo soprattutto strategie di investimento in settori nei quali crediamo.
Rivolgiamo lo sguardo verso quelli che possano cambiare il mondo, portandolo ad una transizione energetica, ad un riutilizzo nuovo dei materiali, ad una prevenzione del surriscaldamento globale. Orientiamoci quindi comprando le azioni di quelle aziende che hanno scelto di rispettare criteri nuovi, gli ESG, ai quali siamo diventati più sensibili.
Il prezzo del petrolio e del gas nell’ultimo periodo è salito notevolmente, e tali asset potrebbero apparire come in grado di dare ulteriore profitto, e si potrebbe pensare di inserirli in portafoglio per diversificare. Insieme anche ad altre materie prime al solo fine di speculare sui prezzi. Ciò non sarebbe però coerente con i principi che abbiamo stabilito precedentemente, perché porterebbe ad ulteriori disparità sociali.
​Restiamo dell’idea che dall’interno della finanza globale anche il più piccolo risparmiatore possa influenzare, attraverso le proprie scelte di investimento, il percorso verso il quale il mondo economico e sociale si muoverà.
.

Quale tecnica conviene utilizzare sempre?

13/5/2022

 
Foto
L’argomento che sto per trattare potrebbe sembrare il solito discorso sul mettere da parte i risparmi in modo graduale nel tempo, e quindi apparirebbe superfluo continuare a parlare di questo modo di investire in quanto non è di certo una novità.  L’educazione finanziaria però non ha raggiunto ancora quel livello elementare di conoscenza che ci si aspetta da una società evoluta nella gestione del proprio risparmio. Investire è per tutti ma occorre farlo nel modo giusto, soprattutto in questo periodo di volatilità molto elevata.
I Piani di Accumulo del Capitale solitamente sono indicati con l’acronimo di PAC: sono strumenti che permettono al risparmiatore di accedere agli investimenti attraverso versamenti periodici del capitale. Per fare più chiarezza si possono fare degli esempi pratici: il risparmiatore vuole entrare nel mercato ma non vuole investire in un unico momento gran parte del suo capitale, oppure, per motivi economici non dispone ancora di una somma da investire e ha bisogno di costruire un capitale.
La durata di un Piano di Accumulo è molto flessibile e la scelta è data al risparmiatore, ovviamente come consigliano i Consulenti Finanziari per avere dei risultati con questa tecnica di investimento bisogna pensare a medio-lungo termine, quindi chi investe deve essere sicuro di non aver bisogno nel breve della somma trasferita nel fondo ogni mese. Il risparmiatore decide la cifra che intende investire periodicamente, e grazie al supporto del proprio Consulente Finanziario, decidere quali soluzioni sono più adeguate al proprio profilo.
Nel breve, rimanere liquidi quando il mercato scende potrebbe apparire come una scelta giusta per evitare le flessioni del mercato, che questo atteggiamento però non rimanga a lungo nel tempo senza decidere mai di entrare con un investimento, altrimenti si perderebbe sia il potere di acquisto, dei propri risparmi non investiti, a causa dell’inflazione, sia i mancati guadagni dovuti agli investimenti non effettuati nell’arco del medio-lungo periodo.
Perché conviene utilizzare sempre questa tecnica? In condizioni favorevoli in cui il mercato finanziario cresce e l’economia è fiorente, i vantaggi sono visibili ed immediati, quando invece il mercato scende, acquistare a prezzi gradualmente inferiori, permette di ottenere un prezzo medio di acquisto più basso, in questo modo si otterranno maggiori profitti quando il mercato volgerà nuovamente verso l’alto.
Nel lungo periodo, la selezione delle attività più resilienti e in grado di adattarsi al cambiamento permette di ottenere guadagni altrimenti impensabili. Ovviamente il fai da te comporta limiti di conoscenza e tecnica che non permettono di attutire i rischi e di cogliere le opportunità. Pertanto, è necessario affidarsi a figure professionali e ad istituzioni finanziarie preposte: consulenti finanziari, banche, società di gestione del risparmio.

Cos'e' l'open banking?

15/4/2022

 
Foto
L’Open Banking è un concetto che deve la sua fortuna alla legge PSD2 (Payment Services Directive 2), la nuova direttiva europea sui servizi di pagamento, entrata in vigore a partire dal 14 settembre 2019. Questa data rappresenta, un’apertura senza precedenti tra banche e società.
​Open Banking significa letteralmente “sistema bancario dai dati aperti”, ovvero un sistema nel quale le informazioni finanziarie sono condivise dalle banche, una volta avuto il consenso dei singoli clienti. Questo concetto può evolvere nell'idea più ampia di Open Finance, vale a dire l'Open Innovation per il mondo finanziario.
In sostanza al proprio conto corrente bancario si possono collegare i conti correnti, carte di credito e prepagate che si hanno a disposizione in altre banche o istituiti finanziari, migliorando la gestione quotidiana dei soldi e del risparmio.
Con l'Open Banking si possono visualizzare saldi e movimenti di tutti i conti e/o carte collegate, senza bisogno di passare da un’app all’altra. Sarà quindi più facile controllare le spese e le entrate, verificare pagamenti ricevuti o addebitati, e rendersi conto in un attimo delle proprie disponibilità.

Quanto è importante l'Educazione Finanziaria?

8/4/2022

 
Foto
Robert Orben disse: “se pensi che l’educazione sia costosa, prova l’ignoranza”.
Perché la maggior parte delle persone ha difficoltà ad approcciarsi al mondo della finanza?
La risposta è molto semplice: la maggior parte delle persone per paura di avere perdite economiche non considera la possibilità di guadagnare attraverso il mercato finanziario. Molti studiosi paragonano, questa inclinazione maggiore ad evitare le perdite rispetto a quella di guadagnare, all'istinto di sopravvivenza.

Non è mai tardi per formarsi sulla finanza, magari per semplificare le cose, ci si può affidare alla figura professionale del Consulente Finanziario che darà varie nozioni di questa materia in modo da poter proporre le strategie più appropriate.
L’educazione finanziaria è importante anche per evitare di essere truffati; infatti se si è in grado di comprendere anche in modo generale vari aspetti della finanza si può evitare di seguire la massa che magari non avendo proprio idea dell’argomento si affida a persone il cui scopo non è essere un professionista serio che badi alle reali necessità dei suoi clienti ma semplicemente vuole arricchirsi.
La soluzione a queste problematiche è l’Educazione Finanziaria. Secondo molti esperti nella società attuale è molto importante avere nozioni di finanza, ed è per questo che sono nati dei progetti che hanno come obiettivo quello di integrare questa nuova materia nelle scuole. In particolare, questi progetti si articolano in diversi moduli, di cui uno riguarda gli strumenti finanziari nel dettaglio. I contenuti di questi moduli sono coniugati con gli interessi e le motivazioni degli studenti per stimolare la loro attenzione.
Tutto ciò viene fatto poiché i giovani di oggi saranno futuri uomini e donne che dovranno affrontare varie fasi della loro vita e dovranno pensare agli obiettivi di vita, alla messa in sicurezza del proprio denaro e anche al mondo della finanza, in modo da poter far fruttare ciò che hanno messo da parte, quindi è bene che siano abituati ad interagire con questo campo fin da adesso, in modo da essere preparati in futuro.
​
Questo che si è detto fino ad ora rappresenta solo una parte del significato di Educazione Finanziaria, l’altro aspetto da valutare è l’emotività delle persone. Infatti, quando si parla del mondo della finanza e quindi di investire o risparmiare i patrimoni, le persone non devono mettere da parte la loro emotività per far spazio alla ragione, ma semplicemente i due aspetti si devono combinare quando si parla di decisioni di natura finanziaria.

Cosa fa un Consulente Finanziario?

31/3/2022

 
Foto
Quante volte abbiamo sentito parlare dei Consulenti Finanziari? Chi sono? Che cosa fanno? Come possono aiutarmi?
Il consulente finanziario è un professionista certificato specializzato nella pianificazione e nella gestione finanziaria personale e familiare. Per essere un Consulente Finanziario bisogna superare un esame specifico ed essere iscritto all'Albo dei Consulenti Finanziari. Le sue competenze professionali sono: pianificazione finanziaria, successoria, assicurativa, previdenziale, e finanza comportamentale. Il lavoro del Consulente Finanziario si basa sulla responsabilità del patrimonio dei clienti. In effetti egli aiuta le persone a stilare un percorso finanziario personalizzato e consiglia sul come investire il proprio denaro nel tempo.
Per fare tutto ciò un Consulente Finanziario quando incontra un cliente deve analizzare: la famiglia, l'attività lavorativa, gli obiettivi personali e familiari, il patrimonio immobiliare, aziendale e liquidità. Dopo aver fatto tutto questo può fare proposte su: investimenti, risparmio, credito, previdenza e protezione.

Vantaggio Fiscale: assicurazioni vita e fondo pensione

28/3/2022

 
Foto
La deducibilità dei premi dei fondi pensione ha un vantaggio fiscale maggiore rispetto alla detraibilità dei premi delle polizze vita, quindi occorre fare attenzione quando si sottoscrivono strumenti finanziari e assicurativi con il solo scopo di ottenere un vantaggio fiscale, a discapito delle reali esigenze economico finanziarie e medio lungo termine. Per quanto riguarda le soluzioni inerenti al proprio risparmio occorre affidarsi necessariamente ad un Consulente Finanziario, che ha una visione d’insieme del patrimonio del cliente. Occorre inoltre, essere sempre consapevoli dello strumento che si sottoscrive.. 
Differenza tra Deducibilità e Detraibilità
Per deducibilità s’intende sottrarre al reddito imponibile i premi versati e poi calcolare le tasse, quindi il vantaggio è pari alla propria aliquota fiscale (dal 23% al 43%) sull’ammontare dei premi versati al fondo pensione (max 5.164,57 euro). Per detraibilità invece si intende togliere dalle tasse che si andranno a pagare una parte (19%) del premio versato nella polizza vita (max. 1.291,14), quindi il vantaggio fiscale effettivamente è minore. Riassumendo: la differenza tra oneri deducibili e detraibili riguarda l'ambito di applicazione della spesa stessa. Nel dettaglio: Oneri deducibili: detratti dal reddito; Oneri detraibili: detratti dalle tasse.

Guerra Russo-Ucraina

28/2/2022

 
Foto
Il 24 febbraio le truppe russe hanno attaccato diversi obiettivi all’interno del territorio ucraino, nel frattempo gli Stati Uniti, l’Europa e l’Inghilterra pensano a nuove sanzioni contro la Russia, la Cina per il momento la appoggia.
L’inflazione è già alta, dopo la pandemia, e le banche centrali si stanno muovendo per alzare i tassi, a questo si aggiunge l’aumento dei costi delle materie prime e dell’energia necessaria alle aziende, la crescita economica dell’eurozona sarà sicuramente rallentata.
La crudeltà della guerra va condannata e personalmente penso che i conflitti tra le Nazioni vadano evitati, e non bisogna pensare che se ne possa approfittare della sofferenza altrui al mero profitto, allo stesso tempo però gli investimenti frutto del risparmio del proprio lavoro vanno salvaguardati da questi eventi e quindi adottare strategie volte a contenere le perdite come "mediare sui prezzi," o "entrare sui ribassi" sono tecniche finanziarie che prescindono dalle cause che hanno scatenato gli eventi.
Comprare quando inizia la guerra? Oppure aspettare il picco?
​Gli investimenti ben diversificati e con un orizzonte temporale a medio lungo termine, permettono di mantenere le posizioni, in quanto scossoni e movimenti al ribasso nel breve periodo sono storicamente susseguiti da altrettanti e superiori rialzi dei mercati.
Anche se non sappiamo ancora quando ci sarà il picco, i ribassi del mercato sono da sempre un’opportunità per acquistare a prezzi più bassi, la volatilità è in aumento, quindi, sarebbe possibile iniziare a comprare attraverso un piano di accumulo graduale.

Attenzione agli "specchietti per le allodole" di altre banche

22/2/2022

 
Foto

Il Consulente Finanziario non è un dipendente bancario, le principali differenze:

14/2/2022

 
Molti confondono il dipendente bancario o postale con li consulente finanziario e viceversa, oltre a tante figure non meglio specificate (agenti, procacciatori, mediatori, broker, trader), i quali a loro volta hanno crisi d'identità. Eppure vi sono albi, normative e regolamenti per ogni figura professionale. Pertanto, indico alcune differenze fondamentali.
Foto
 Il Consulente Finanziario abilitato all'offerta fuori sede
  • può recarsi dai clienti o lavorare in web collaboration
  • è iscritto all'albo nazionale ed ha requisiti di onorabilità e professionalità
  • sceglie la banca con la quale lavorare
  • offre prodotti finanziari maggiormente diversificati
Il dipendente bancario o postale
  • non può proporre prodotti fuori dalla sede di lavoro
  • il suo stipendio non dipende dalle performance
  • non è necessariamente iscritto all'albo dei consulenti
  • tende ad offrire prodotti della banca 

Differenze tra Addebiti e Accrediti

21/1/2022

 
Foto
​Molte persone fanno confusione tra i termini: accredito e addebito, proprio perché non lavorando nel mondo bancario, non li utilizzano spesso. E’ bene fare distinzione perché è importante utilizzare i termini giusti per comprenderne a pieno le differenze. Si parla di accredito quando su un conto avviene un’operazione che genera un’entrata di denaro, quindi ci si ritrova più soldi di quanti se ne avessero in precedenza; per accredito ad esempio si intendono: stipendio, pensione, rimborsi, regali, giroconti, cedole oppure bonifici in entrata. Al contrario, si parla di addebito quando su un conto avviene un’operazione che genera un’uscita di denaro; alcuni di questi possono essere ad esempio: utenze (luce, gas, acqua, telefonia, telepass), rate finanziamenti, rate mutui, pagamenti (F24, MAV,RAV,CBILL,), bonifici in uscita.

Pianificazione Successoria

18/1/2022

 
Foto
La pianificazione successoria insieme al consulente finanziario permette di avere una visione complessiva del proprio patrimonio finanziario, immobiliare, aziendale, e di altri beni, attraverso l'utilizzo di strumenti di analisi specifici, per la gestione del passaggio generazionale anche in presenza di grandi patrimoni, e per pianificare il trasferimento dei propri beni agli eredi. Contattami per un appuntamento. 

Indici di Mercato

31/12/2021

 
Foto
Dicembre è il mese in cui possiamo iniziare a vedere i risultati dati dai mercati finanziari, anche se ancora l'anno non si è concluso del tutto. E 'possibile dare quindi uno sguardo a quelli che sono gli indici rappresentativi dei vari mercati azionari mondiali, come ad esempio l'Europa, gli Stati Uniti, l'Italia, il Giappone, la Cina.
Quindi gli indici danno solo una visione generale d'insieme del mercato azionario e non rappresentano il risultato dei singoli fondi d'investimento gestiti da una società di gestione del risparmio (SGR).
Tali indici vengono presi in considerazione per confrontarli rispetto alla gestione fatta da un gestore al quale si delega la gestione dei propri risparmi. Il confronto con l'indice è importante per capire se il risultato ottenuto dal gestore ha giustificato il costo pagato attraverso le commissioni di gestione. Pertanto, ci si aspetta che i risultati della gestione attiva siano tendenzialmente superiori rispetto agli indici di mercato.
I principali indici dei mercati azionari mondiali sono: 
  • Il FTSE MIB rappresenta le migliori 40 aziende italiane che rappresentano oltre l’80% della capitalizzazione complessiva e quasi il 90% del controvalore degli scambi.
  • L'EURO STOXX 50 è l'indice azionario delle principali aziende dell'eurozona e comprende una rappresentazione dei principali settori industriali dell'area. È composto da 50 titoli degli 11 paesi dell'eurozona
  • Il Down Jones è il più noto indice azionario della borsa di New York, rappresenta le 30 più grandi società statunitensi quotate a Wall Street.
  • Il NASDAQ è l'indice dei principali titoli tecnologici della borsa americana.
  • Il Nikkey 225 contiene i 225 titoli delle maggiori 225 compagnie quotate alla Borsa di Tokyo.
  • Il Hang Seng Index è un indice azionario della borsa di Hong Kong.
Nel mio lavoro di consulente oltre ad analizzare quelle che sono le esigenze personali dei clienti, mi avvalgo dei migliori strumenti finanziari messi adisposizione dalla Banca e dai suoi accordi di distribuzione con le migliori società di gestione del risparmio. 
<<Precedente

    Categorie

    All
    Banca Digitale
    Carte
    Consulente Finanziario
    Conto Corrente
    Educazione Finanziaria
    Investimenti Sostenibili
    Mercato
    Previdenza

Giulio Alessio Raia - Consulente Finanziario Iscritto all'Albo Unico dei Consulenti Finanziari (OCF) del. n. 713 del 18/12/2015; Pianificatore Finanziario Economico e Patrimoniale Certificato UNI ISO 22222:2008; REA: NA – 947012; P.IVA 08269571215; Ufficio Consulenti Finanziari: Via Alessandro Scarlatti 201, 80127 Napoli (NA); Studio Privato: Corso Vittorio Emanuele 222, 80034 Marigliano (NA)