Nella società moderna esistono vari tipi di pagamento, tra i più innovativi si possono individuare: google pay, bancomat pay, apple pay e samsung pay. Ovviamente questi metodi di pagamento sono molto semplici da utilizzare e hanno caratteristiche specifiche, andiamole a scoprire.
Google Pay consiste in un’app da scaricare comodamente sul proprio cellulare, e nel registrare la carta che si intende utilizzare per effettuare i pagamenti. Una volta fatta la registrazione, google pay permette di: effettuare acquisti con il tuo telefono grazie alla funzionalità tocca e paga, acquistare articoli nelle app e sui siti web, compilare automaticamente i moduli su Chrome e acquistare prodotti Google. Con questa app si possono anche utilizzare carte fedeltà, coupon e biglietti nei propri negozi preferiti. Ovviamente Google ha prestato grande attenzione al tema della sicurezza: innanzitutto Google Pay non condivide il numero della carta utilizzata per i pagamenti con i rivenditori quando si effettuano pagamenti nei negozi. In buona sostanza le transazioni si svolgono usando un numero di carta virtuale dinamico, permettendo così di mettere al sicuro i reali dati. Inoltre come ulteriore misura di sicurezza, per pagamenti che superano i 25 euro sarà necessario sbloccare il telefono. In caso di smarrimento o furto del telefono, è possibile utilizzare la funzione Google “Trova il tuo telefono” per bloccarlo immediatamente e metterlo al sicuro con una nuova password o eliminare tutte le informazioni personali. Un altro sistema di pagamento innovativo è Bancomat Pay, che consente di utilizzare la propria carta di debito bancaria anche online oppure per pagare in negozio con lo smartphone, ricevere e mandare denaro comodamente da casa tramite il proprio cellulare. Questo servizio è collegato direttamente alle banche, quindi per attivarlo bisogna andare sul sito della propria banca, cliccare sulla voce “Bancomat Pay” e seguire la procedura che sicuramente terminerà con un codice di sicurezza che arriva direttamente sul proprio cellulare al momento dell’operazione. Per quanto riguarda i costi di questo servizio sono relative alle varie banche che lo offrono, infatti alcune di esse possono decidere di renderlo gratuito, altre possono avere dei costi diversi. Apple Pay è un modo facile, sicuro e privato per effettuare pagamenti con il tuo iPhone, iPad, Apple Watch e Mac senza bisogno di una carta fisica o di contanti. Si può iniziare a usare Apple Pay subito dopo aver aggiunto una carta di credito, di debito o prepagata al proprio wallet, ricordandosi di aggiungere le proprie carte su tutti i dispositivi che si desidera usare con Apple Pay. Questo strumento di pagamento è un servizio più sicuro rispetto all'uso delle carte fisiche di credito, di debito o prepagate, dato che quando si effettua un pagamento in un negozio, né Apple né il dispositivo trasmettono al commerciante il numero della carta, inoltre, ogni transazione su iPhone, iPad o Mac richiede l'autenticazione con Face ID, Touch ID o il proprio codice. Infine, quando si effettuano pagamenti dalle app e sui siti web in Safari, le uniche informazioni che vengono trasmesse ai commercianti sono nome, indirizzo email e indirizzi di fatturazione e spedizione di cui si ha autorizzato la condivisione per completare l'ordine. Un ultimo strumento di pagamento innovativo è Samsung Pay, molte semplice e sicuro per fare acquisti in sedi fisiche e online per persone che dispongono di un prodotto Samsung. Il servizio offerto da Samsung Pay permette di uscire di casa senza portare con sé il portafogli ma solamente con lo smartphone, di effettuare acquisti rapidi, comodi, e di usufruire di alcune promozioni connesse ai rapporti di partnership instaurati da Samsung. Per l'esercente è indubbia la riduzione dei tempi di attesa alla cassa e la capacità attrattiva verso chi è abituato a pagare attraverso lo smartphone. Infine, per chi è un patito della sicurezza, Samsung Pay garantisce tre sistemi di protezione per i dati personali. Questa è una panoramica generale sui nuovi strumenti di pagamento, non ne esiste uno migliore rispetto ad un altro; quindi in base alle proprie esigenze si può scegliere quale tra questi attivare. La Carta di Credito è uno strumento di pagamento rivolto a persone che hanno un conto corrente bancario o postale, quindi che hanno una certa stabilità economica. Attraverso questo strumento si possono effettuare acquisti presso esercizi commerciali, noleggiare automobili, ricevere sconti per l'acquisto di polizze auto, usarla quando si va in crociera. E' possibile usarla anche online, o per prelevare contanti e per rateizzare un pagamento.
Alla carta è associato un “plafond”, che rappresenta il limite massimo mensile di spesa che si può raggiungere. Per questo motivo il rilascio della carta di credito è preceduto da una valutazione della propria capacità di rimborso. Le somme spese o prelevate vengono addebitate sul conto corrente collegato, di norma, non oltre i 30 giorni. Ad ogni operazione il titolare della carta di credito dovrà inserire il codice di sicurezza, il PIN, anche se esistono carte dotate di tecnologia Contactless che per spese fino a 25 euro non prevedono l'inserimento del PIN. Ovviamente questo tipo di strumento di pagamento ha dei costi: il canone annuo, le commissioni per prelievi tramite sportello ATM, le commissioni di utilizzo e costi di conversione di prelievi e pagamenti effettuati in valute diverse dall’euro. Le principali tipologie di carte di credito sono:
E' importante ricordare di utilizzare la carta di credito in modo corretto, poiché quando non si pagano le rate di quest’ultima si viene segnalati, di conseguenza non si potrà chiedere una seconda carta, finché non si risolve il problema a monte. In un mondo sempre più digitalizzato, effettuare pagamenti online è diventato per molti il pane quotidiano, occorre dotarsi degli strumenti giusti per le compravendite su internet.
Un punto sul quale porre la massima attenzione riguarda la sicurezza dei pagamenti, infatti sempre più spesso gli utenti delle carte prepagate vedono sottrarsi illecitamente importi anche se piccoli ma ricorrenti. Pertanto, occorre accettarsi che l’istituto bancario faccia i dovuti controlli sui movimenti delle prepagate, per evitare che i soldi che vengono versati possano essere presi da criminali informatici. Quindi è importante che la banca offra la massima sicurezza e che non avvengano mai pagamenti non autorizzati. Inoltre, è bene assicurarsi che la prepagata sia emessa da un istituto bancario italiano e non come sta accadendo sempre più spesso da banche estere, poiché non sempre sono controllate dalle autorità, quindi nella peggiore delle ipotesi se la carta venisse bloccata si avrà difficoltà a recuperare i propri soldi. E' opportuno non accumulare sulla prepagata i propri risparmi in quanto non vi sono gli strumenti utili a poterlo gestire, e la sicurezza delle prepagate è nettamente inferiore rispetto alla sicurezza di un conto corrente bancario. La carta Prepagata è uno strumento di pagamento elettronico legato ad un circuito ma non necessariamente ad un conto corrente. Il funzionamento delle prepagate è simile a quello delle ricariche telefoniche: il proprietario carica sulla carta una certa somma e da questa vengono scalate le spese effettuate. Spesso vengono rilasciate senza particolari analisi reddituali, quindi la maggior parte delle persone può richiederla tranquillamente. Per riconoscere se si ha una prepagata è sufficiente leggere sulla carta se presente la scritta PREPAID. Solitamente le carte prepagate vengono utilizzate sia per effettuare pagamenti online, sia per riceverne fornendo l’IBAN della prepagata, in questo modo non si utilizza online l’IBAN del conto corrente. I pregi di una carta prepagata possono essere: il fatto che funzioni con circuiti Visa Electron o MasterCard che sono molto diffusi. Inoltre, è impossibile andare in negativo perché decide il titolare della carta quanto caricarci sopra. Al giorno d’oggi quasi tutte sono dotate di tecnologia contactless, quindi per effettuare pagamenti non c’è bisogno di inserire il PIN. Gli svantaggi invece possono essere legati ai costi, dato che la maggior parte degli istituti bancari e postali fa pagare la commissione per ogni ricarica della prepagata. Altre banche invece offrono i versamenti gratuiti, facendo un esempio molto pratico se ogni volta che si carica la propria prepagata occorre pagare qualcosa, allora se effettuo numerose ricariche, la spesa totale annua sostenuta solo per i costi di ricarica sarà notevole, e occorrerà aggiungere il costo del canone annuale. La carta di debito è uno strumento di pagamento collegato al conto corrente e si riconosce dalla scritta DEBIT presente sulla carta. Solitamente è utilizzata ad esempio per fare: la spesa al supermercato, shopping nei negozi di abbigliamento, rifornimento alle stazioni di servizio, al ristorante, in farmacia, dal dentista, dal fruttivendolo, all'edicola, al casello dell'autostrada, ecc.
Le carte di debito moderne sono dotate della tecnologia Contactless ciò significa che è possibile effettuare pagamenti senza necessità di inserire il PIN per pagamenti inferiori ai 25 euro. Attraverso il Contactless si possono effettuare pagamenti senza inserire fisicamente la carta nel POS, ma semplicemente appoggiando la carta sul dispositivo, per poi inserire successivamente il PIN. I tradizionali circuiti di pagamento sono: Bancomat, Pagobancomat, Cirrus, Fast Pay, Maestro. Le carte di debito innovative possono essere collegate ai circuiti di pagamento: Google Pay, Samsung Pay ed Apple Pay, per utilizzarla anche online, oppure basta andare sul sito e al momento del pagamento selezionare la carta di debito, inserire il codice di sicurezza e la spesa sarà addebitata direttamente sul proprio conto corrente. La procedura è molto semplice anche se è consigliabile utilizzare la propria carta di debito per effettuare pagamento online solo su siti sicuri tipo Amazon o Google, dato che al giorno d'oggi sono sempre più numerosi i tentativi di sottrarre denaro dalle carte quando vengono utilizzate online quindi è meglio utilizzare la carta prepagata per fare acquisti online in maggiore sicurezza. Gli importi spesi sono addebitati sul conto al momento dell’utilizzo, e per ragioni di sicurezza, sono previsti dei massimali giornalieri e mensili, sia sulle spese, sia sui prelievi, divisi sui diversi circuiti abilitati della carta che si possiede. Di solito vi è la possibilità di aumentare i massimali secondo le proprie esigenze. Ovviamente è utile ricordare che se non ci sono soldi sufficienti sul conto o sono già stati raggiunti i massimali di utilizzo, la transazione non potrà essere autorizzata. Attraverso gli sportelli automatici (ATM) si possono eseguire diverse operazioni con la Carta di Debito: prelievo di contante, versamento di denaro o assegni, consultare il saldo o l’estratto conto del proprio conto corrente, ricaricare cellulari o carte prepagate e pagare bollettini. La Carta di debito è uno strumento di pagamento molto utile nel caso non si vogliano avere troppi contanti con sé ma occorre utilizzarla nel modo giusto. Un aspetto molto importante cui porre attenzione è nel caso in cui si dovesse perdere la Carta di Debito; in questo caso è bene bloccarla subito chiamando il numero di telefono per bloccare le carte. |